Trasporto bambini e check-up dell’auto per le vacanze: tutto quel che c’è da sapere

Secondo l’indagine Swg-Confesercenti ogni anno la percentuale di chi utilizza l’auto in Italia per andare in vacanza è superiore al 50%, ed è arrivata in alcuni anni sino al 67%. Saremo in tanti a muoverci in auto anche questa estate, scopri come prepararla al meglio e come viaggiare sicuro con i tuoi figli grazie ai consigli di Formula Guida Sicura.

Formula Guida Sicura non si ferma mai, neanche d’estate! C’è un’altra cosa che non si ferma mai, ed è la tua automobile. La cara vecchia automobile anche nel 2022 si riconferma il mezzo preferito dagli italiani per spostarsi e partire alla volta delle vacanze estive, il veicolo utilizzato da milioni di persone in vista di raggiungere le mete più disparate.

Sia che tu vada al mare oppure in montagna, se sei nel trend e anche tu prediligi questo mezzo di trasporto rispetto a treni, pullman, aereo o persino flixbus, il consiglio che ti diamo è prevedere un check-up completo della tua automobile prima di partire: questo, oltre a fare bene alla tua auto, ti eviterà spiacevoli contrattempi e disavventure mentre sei in vacanza, e ti garantirà un viaggio agevole – code permettendo – e sicuro.

Prevenire è sempre meglio che curare, ecco perché alle soglie dell’estate si rende ormai una tradizione effettuare un controllo sistematico di alcune componenti essenziali del veicolo, che allungherà inoltre la vita del tuo mezzo di trasporto rendendolo a prova di viaggio. Perciò: vacanza su strada? Sì grazie, ma prima controlla il veicolo, e soprattutto fai il punto sul trasporto bambini.

Ma quali sono questi controlli fondamentali da effettuare, e soprattutto perché proprio d’estate?

Partiamo dalla seconda domanda. Nel ciclo di vita di un’automobile, come in quella di una persona, ci sono dei punti di passaggio. Per l’auto i momenti cruciali, lo abbiamo già visto, sono i cambi di stagione. Preparazione per l’inverno, quindi, e preparazione per l’estate!

Nella stagione calda ad esempio le alte temperature mettono in difficoltà il sistema di raffreddamento del motore (che infatti vediamo in seguito), stressano gli pneumatici e persino alcune componenti esteriore della carrozzeria, dai dettagli in plastica alle vernici.

Ecco perché secondo noi di Formula Guida Sicura è fondamentale, anche a questo cambio di stagione, controllare che il tuo veicolo sia in condizioni ottimali, per la tua sicurezza e quella degli altri, grandi e piccoli. Continua a leggere per scoprire i consigli e l’approfondimento sul trasporto bambini!

Abbiamo raccolto qui e raggruppato per argomento tutti gli aspetti basilari a cui prestare attenzione prima di intraprendere un viaggio in auto, soprattutto se prevedi di percorrere una lunga distanza. Per il controllo dello stato della tua vettura puoi rivolgerti a concessionarie e officine.

 

 

Pneumatici

Se ci segui da un po’ dovresti sapere che la prima cosa da tenere sempre sotto controllo è lo stato di efficienza degli pneumatici. Assicurati che le gomme non presentino tagli, difformità o segni di usura, ovviamente avrai già provveduto a sostituire entro il 15 maggio le gomme invernali con quelle estive (a meno che il tuo veicolo non monti le 4 stagioni). Per essere performanti gli pneumatici devo avere il giusto livello di pressione di gonfiaggio e almeno 1,6 mm di spessore del battistrada.

Freni

Per una circolazione su strada sicura e una buona partenza per le vacanze non dimenticare di controllare l’impianto frenante. Ne fanno parte: tubazioni, dischi e pastiglie, chiaramente senza trascurare le singole componenti meccaniche interessate e gli ammortizzatori. Per quanto riguarda i freni veri e propri, fai attenzione al materiale d’attrito e al livello del fluido. La maniera migliore di accorgersi se qualcosa non va è fare delle prove sul pedale del freno per assicurarsi che la risposta dell’auto sia pronta e immediata e non si producano strane anomalie.

Filtri e livelli

Il principale dei livelli è l’olio motore. Prima di una partenza estiva può controllare se sia necessario un rabbocco o una cambio olio – non aspettare che sia accenda qualche spia minacciosa! Passa poi a verificare quanta acqua ci sia nel radiatore, abbiamo visto prima che il caldo lo mette a dura prova, così come anche il sistema di raffreddamento del motore. Poi, essenziale per il campo visivo, il liquido della vaschetta lavavetri: i temporali estivi non sono fuori discussione. Per i filtri, invece, fai il check di quello dell’olio (se ad esempio rispetta il giusto chilometraggio o risulta “vecchio”) e di quello dell’aria, collegato al climatizzatore. Una cosa che serve molto, durante la stagione estiva!

 

 

Componenti elettriche

Anche i controlli elettrici entrano a pieno diritto nella lista dei controlli pre-vacanze: i climatizzatori assorbono molta energia, batteria e alternatore vengono stressati dalle alte temperature.

Componenti plastiche

Anche guarnizioni e tergicristalli soffrono il sole, si può ovviare cambiando le spazzole e acquistando un prodotto specifico per proteggere le guarnizioni. Controlla di avere con te anche un telo parasole per proteggere il cruscotto e gli interni dai bollori del sole. Sai bene a che temperature può arrivare un’auto parcheggiata immobile sotto il sole!

Radiatore/raffreddamento

Abbiamo già visto l’importanza dei livelli, compreso quello del sistema di raffreddamento: se appare torbido, rugginoso, è l’ora di cambiarlo. È molto importante perché è la sostanza che impedisce al motore di surriscaldarsi quando l’auto è ferma a motore accesso (ad esempio in una coda). Prima di un viaggio estivo è bene anche verificare la pulizia del radiatore e tutti i tubi e i manicotti che compongono l’impianto di raffreddamento.

Climatizzatore

La sicurezza alla guida è fatta di tante cose: anche mantenere l’abitacolo in una buona condizione sia a livello di temperatura che a livello di respirabilità dell’aria influisce sull’attenzione del conducente, ecco perché pre-vacanze potrai validamente controllare se non sia da ricaricare il gas dell’aria condizionata.

Luci (tutte)

Se viaggi di preferenza di notte, magari perché sopporti a fatica il caldo o per evitare le code, o ancora perché viaggi con bambini che tollerano meglio i lunghi viaggi nelle ore notturne, ricordati di assicurarti che tutte le luci siano funzionanti e regolate a dovere: abbaglianti, anabbaglianti, luci di stop (freni e 4 frecce), luci di posizione (anteriori e posteriori). Per farlo basta domandare a qualcuno da terra di dirti se ciascuna luce che azioni funziona.

Dotazioni di bordo

Questa è una cosa che dovresti controllare sempre, non solo prima dell’estate: ovvero di avere a bordo tutto quello che è richiesto dalle normative vigenti in caso di emergenza. Gilet alta visibilità, triangolo e Kit di riparazione auto (non le catene da neve, a meno che tu non parta per il Monte Bianco!).

Riassumendo, prima di partire per le vacanze presta attenzione a:

  • pneumatici (compresa la ruota di scorta);
  • batteria. Controlla che sia carica!
  • livello del liquido refrigerante;
  • livello dell’olio motore;
  • freni. Anche il freno a mano;
  • climatizzatore. L’aria fresca favorisce la concentrazione!
  • livello di liquido dei tergicristalli, spazzole
  • luci.

 

Inoltre, se vuoi affrontare la tua partenza in maniera sicura e senza pensieri, alcuni ulteriori consigli da parte del nostro team: non tralasciare frizione e cinghia di distribuzione, assicurati che la disposizione del carico – se hai tanto bagaglio – non sia pericolosa per chi viaggia con te, che non ti impedisca la visibilità e che il peso del carico non vada ridurre troppo drasticamente la tenuta su strada. Al corso di guida sicura parliamo anche di corretto ancoraggio!

Poi, la cosa più importante: adotta uno stile di guida prudente e sicuro, non metterti in viaggio se non sei in una condizione psicofisica ottimale. Evita alcolici, stanchezza e distrazioni, e ricorda che le pause e le soste durante la guida sono consigliate ogni 2 ore/2 ore e mezza.

Hai già guardato il video-consiglio del nostro istruttore di guida sicura Marco Vannini? Scopri sul canale YouTube!

 

 

Passiamo a un altro argomento molto importante, importantissimo: come affrontare in sicurezza i viaggi quando tra i passeggeri ci sono bambini, di qualsiasi età.

Guida sicura e trasporto bambini

I bambini molto spesso allietano le nostre trasferte in automobile, molto spesso invece sembrano fare di tutto per attentare alla nostra concentrazione. Sia in un caso che nell’altro, la prima regola quando si viaggia con un bimbo a bordo è assicurarsi di poterlo trasportare nella maniera più consona e a norma, per proteggerlo da potenziali rischi e pericoli che purtroppo sono sempre incontrabili su strada.

Se sei impressionabile non leggere, ma uno studio ha rilevato che in Italia ogni anno muoiono circa 4.000 persone in incidenti stradali, e di queste 80 sono bambini. L’Istat ha calcolato che gli incidenti stradali rappresentano la causa di mortalità più frequente per i bambini in fascia di età 5-14 anni. Se pensiamo che basterebbe utilizzare il seggiolino per ridurre questo rischio, e che senza un corretto sistema di ritenuta il pericolo è ben 7 volte maggiore, risulta assurdo pensare che solo un terzo dei bambini italiani viaggia in maniera sicura (fonte: indagine “Bimbisicuramente” promossa da Fiat e SicurAUTO.it).

Perciò, se viaggi in automobile con i tuoi figli, in qualsiasi stagione e non solo d’estate, eccoti una breve guida di come trasportarli in maniera sicura a prescindere dalla loro età. C’è un sistema di ritenuta adatta ad ogni fascia! Mettendo in pratica pochi consigli avrai fatto tutto il possibile per garantire l’incolumità dei nostri piccoli passeggeri.

Ricorda: finché il bambino non supera i 150 cm di altezza non può viaggiare a bordo di una automobile se non tramite apposito seggiolino, che varia al variare delle fasi di crescita.

Per essere utile, il seggiolino deve essere correttamente ancorato con le cinture di sicurezza. Questi sono i casi in cui è bene non cedere a un capriccio e insegnare l’importanza dei sistemi di sicurezza fin da piccoli, con il buon esempio.

Controlla di avere installato correttamente il seggiolino e di avervi alloggiato in maniera comoda e sicura il piccolo ospite: cinghie e cinture devono essere agganciate e in tensione, né eccessiva né troppo lieve. Per scegliere il più adatto segui la lista di compatibilità che i produttori forniscono in relazione ai vari modelli di auto.

Installare un seggiolino in maniera scorretta è quasi pericoloso quanto non utilizzarlo!

Cosa dice il Codice della strada

L’articolo che regola l’obbligo di cinture a bordo e di sistemi di ritenuta omologati per i bambini sotto i 12 anni e sotto al metro e 50 di altezza è l’art. 172. Regolamenta con precisione utilizzi e casistiche indicando il conducente come responsabile del mancato uso dei sistemi di sicurezza se il passeggero è minorenne, le sanzioni sono sia di ordine economico che in termini di perdita di punti della patente.

Le uniche eccezioni a questa norma sono in caso di spostamento in taxi oppure con auto a noleggio. In questo caso, in presenza di accompagnatore di età superiore ai 16 anni, i bambini possono non utilizzare sistemi di ritenuta, viaggiando sui sedili posteriori. Ciò in ogni caso riguarda i bambini di età superiore a 3 anni. Sul sedile anteriore invece possono viaggiare bambini di più di 3 anni e peso maggiore di 36 kg.

 

 

Dispositivi anti abbandono

Dal 6 marzo 2020, come saprai, chi trasporta bambini di età fino ai 4 anni deve dotare la propria automobile di un dispositivo elettronico atto ad avvisare della presenza a bordo di un bambino. Questo provvedimento evita che un bambino venga dimenticato in auto – sappiamo che sembra impossibile, ma i casi di cronaca dimostrano il contrario.

Normativa europea in fatto di trasporto bambini

Le normative europee hanno suddiviso a seconda dell’età e del peso i sistemi di ritenuta in 5 grandi gruppi:

  • gruppo 0 (navicella): per i bambini da 0 a 9 mesi circa, permettono di viaggiare sdraiati;
  • gruppo 0 + (ovetto): per bambini da 0 a 15 mesi circa, consentono una protezione migliore a gambe e testa;
  • gruppo 1: per bambini da 9 mesi fino 4-5 anni, sistemi di ritenuta che vanno fissati tramite cintura di sicurezza;
  • gruppo 2: per bambini da 4 a 6 anni, sono seggiolini simili a cuscini, con braccioli e schienale facoltativo, sollevano il bambino in modo che possa beneficiare della cintura di sicurezza che userebbe l’adulto ma adattandola alla loro statura;
  • gruppo 3: per bambini da 6 a 12 anni circa, è un seggiolino simile al precedente, che aumentando l’altezza del passeggero gli permette di indossare la normale cintura di sicurezza.

 

Quindi, fanno parte dei sistemi di ritenuta sia i seggiolini che gli adattatori. Il consiglio è quello di prediligere il seggiolino almeno fino ai 120 cm di altezza, o 22 kg di peso.

Dove installo il seggiolino?

Si possono posizionare sia sul sedile anteriore che su quello posteriore, ma nota bene: i sistemi di ritenuta appartenenti al gruppo 0 e 0 + non vanno per legge montati sul sedile anteriore in caso di presenza di airbag; quelli dei gruppi 1,2 e 3 possono essere installati sia davanti che dietro, anche se è preferibile evitare i sedili con airbag inserito.

Secondo gli esperti, la posizione nell’auto più sicura per il bambino è il sedile posteriore centrale, il più protetto in caso di urti laterali o frontali. Chiaramente disattivare gli airbag laterali in caso di traporto bambino, se la tua automobile ne è provvista.

 

 

Seggiolini omologati, quali sono

Sono quelli che hanno nell’etichetta la dicitura:

UN ECE R44

e successive modifiche, se ne sei già in possesso.

Tutti i seggiolini regolamentari recano un’etichetta con gli estremi di omologazione. Quelli più recenti, nonché gli unici ad essere autorizzati nei negozi, sono quelli con sigla ECE R44-03.

Il consiglio è sempre quello di acquistare seggiolini e sistemi di ritenuta nuovi, piuttosto che di seconda mano, per l’ovvio motivo che l’utilizzo potrebbe averne diminuito l’efficienza. E invece, questi dispositivi hanno un compito fondamentale!

Sanzioni

Come anticipato, in caso di bambini trasportati senza opportuno dispositivo di sicurezza omologato, chi guida rischia una multa da 70 a quasi 300 euro e la sottrazione di 5 punti della patente. Ma se nel veicolo è presente il genitore del bambino pur senza guidare, la multa viene comminata al genitore in quanto responsabile del minore.

Per viaggiare in sicurezza, ricorda: usa sempre il seggiolino in caso di bambini e non trasportarli sulle tue gambe oppure allacciarlo assieme a te nella stessa cintura di sicurezza. Nel primo caso, potrebbe essere portato via dalla forza d’urto in caso di un incidente. Nel secondo caso, potrebbe trovarsi intrappolato, lesionato dalla cintura o strangolato. Pericolosissimo!

Ti lasciamo con il video-consiglio della nostra istruttrice di guida sicura Simona Cecchini:

Scopri sul canale YouTube di Formula Guida Sicura!

Hai dubbi? Perplessità? Sei pronto ad affrontare l’estate con tutti gli accorgimenti utili ad una partenza sicura? Scrivici qui per domande o per condividere la tua esperienza, oppure di’ la tua nei COMMENTI. A presto!

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